Il Global Junior Challenge è un concorso internazionale che premia progetti innovativi che utilizzano le tecnologie informatiche nel campo dell’educazione e della formazione dei giovani. Il concorso, promosso dal Comune di Roma, ideato e realizzato dal Consorzio Gioventù Digitale (organizzazione non profit fondata dal Comune di Roma e da sei grandi aziende di informatica e telecomunicazioni), costituisce l’evento conclusivo di un insieme di attività finalizzate alla circolazione delle conoscenze, alla valorizzazione delle "buone pratiche", alla cooperazione interculturale e alla lotta digital divide, il divario tecnologico tra i vari Paesi e tra le regioni di uno stesso Paese.
Al concorso possono partecipare istituzioni pubbliche, cooperative e associazioni culturali, scuole e università, imprese e privati cittadini. I progetti concorrono suddivisi in categorie a seconda dell’età dei destinatari: fino a 10, 15, 18 e 29 anni. Due le categorie speciali dedicate rispettivamente ai progetti che promuovono "l’inserimento lavorativo dei giovani" e le "pari opportunità".
Nella giornata inaugurale del Global Junior Challenge (16 novembre, presso la Città educativa del Quadraro, il "centro delle buone pratiche" promosso dal Comune di Roma), che sarà dedicata al gemellaggio tra scuole provenienti da aree ricche e povere del mondo, si terranno alcuni workshop sul tema dell’innovazione e l’ingresso sarà su invito, come per la cerimonia di premiazione del 19 novembre in Campidoglio, quando, alla presenza del sindaco di Roma, Walter Veltroni, saranno premiati i vincitori del Global Junior Challenge 2004 e resi noti i progetti che usufruiranno del finanziamento del Global Youth Incubator, riservato ai Paesi in via di sviluppo.
Il 17 e il 18 novembre, invece, al Palazzo dei Congressi sarà aperto al pubblico lo spazio espositivo dei progetti finalisti, il cui elenco è consultabile sul sito internet www.gjc.it (cliccabile da "Ulteriori approfondimenti"). Complessivamente, sono 647 i progetti pervenuti per la terza edizione di Global Junior Challenge, con oltre 70 Paesi partecipanti. Molto alto il numero dei progetti provenienti da Paesi che vivono gravi situazioni di disagio sociale, povertà o guerre. Nei due giorni di accesso al pubblico sono in programma una serie di convegni: il 17 novembre sul tema "Le tecnologie informatiche e telematiche sono una risorsa per la didattica?" (l’incontro sarà aperto da Tullio De Mauro, ex ministro della Pubblica Istruzione ed attualmente presidente del Consorzio Gioventù Digitale); il 18 novembre su "Sviluppo imprenditoriale per l’inclusione digitale e le pari opportunità" e su "Integrazione e innovazione nell’apprendimento" (prevista, inoltre, una sessione internazionale sul "Free Software").