Home Attualità Si può parlare di omosessualità a scuola? A Lanciano scoppia la polemica

Si può parlare di omosessualità a scuola? A Lanciano scoppia la polemica

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In Abruzzo scoppia la polemica per la presentazione del libro di Francesca Vecchioni, figlia del cantautore Roberto Vecchioni e della scrittrice Daria Colombo, dal titolo “T’innamorerai senza pensare…”. Un libro che racconta la sua omosessualità senza sensazionalismi ma anche senza reticenze: sincero, diretto e per questo efficace. 

“Ho raccontato le tappe più importanti della vita affrontate dal punto di vista di una donna che ama le donne, e che sulla naturalezza delle proprie emozioni, sulla consapevolezza di sé, e la convinzione che l’omosessualità non debba essere considerato un problema, ha costruito tutta la sua battaglia di civiltà”. Così scrive l’autrice.

 

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Il prossimo 1 aprile presso l’Istituto Superiore Fermi-De Titta di Lanciano è previsto un incontro con l’autrice. Non sono mancate però le polemiche. Infatti a essere criticato da parte del Collettivo Studentesco di Lanciano è stata l’iniziativa della dirigente scolastica dell’istituto, Daniela Rollo, che ha mandato una circolare in cui “considerato che il libro tratta di argomenti inerenti i diritti civili quali la differenza di genere e la diversità sessuale” si chiedeva alle famiglie se “tale iniziativa è considerata consona alla personale sensibilità”. Ma è proprio questa iniziativa che non è piaciuta al Collettivo Studentesco.

Ai microfoni di tiscali.it parla la dirigente scolastica dell’istituto: “Io non ho chiesto nessuna autorizzazione, come può lei stessa verificare se legge la circolare. Quello che ho chiesto di conoscere è il parere da parte delle famiglie riguardo a temi delicati quali la differenza di genere. Punto”.

PARERE DELLE FAMIGLIE“Ho saputo che i genitori non hanno riscontrato di doversi opporre alla cosa. E quindi l’incontro si farà con buona pace di tutti”, conclude la preside.

 

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