“Un episodio gravissimo e intollerabile”.
È duro il commento dell’assessore all’Istruzione della Regione Sardegna, Giuseppe Dessena, in merito alla lettera minatoria con pallottola recapitata ad una maestra elementare di Mamoiada, in provincia di Nuoro, accompagnata da un biglietto con scritto: “Tratta male i bambini tuoi anziché quelli degli altri. Vattene da qui, Mamoiada non ti vuole”.
“È un gesto di una violenza inqualificabile che non solo mette a rischio la tranquillità di un’insegnante ma turba la serenità dei giovani studenti, dell’istituzione scolastica e della comunità. A tutti, la mia piena solidarietà”, ha continuato l’assessore.
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“Bene ha fatto l’istituzione scolastica a promuovere subito un consiglio straordinario. A fronte di episodi di tale gravità – ha concluso l’assessore – occorre infatti una reazione ferma da parte delle istituzioni e delle comunità, per garantire il sereno proseguimento dell’anno scolastico”.
Lunedì 27 marzo, nel pomeriggio, si terrà un consiglio straordinario dell’istituto comprensivo Mamoiada-Fonni, per discutere del grave episodio.
“Se ci sono problemi in una classe non è certo con le lettere minatorie che si risolvono, ma col dialogo e con la chiarezza, anche perché è un caso che riguarda bambini ed è a loro che bisogna dare l’esempio. Saremo al consiglio domani anche per ribadire questo concetto che sembra essere stato smarrito”, ha detto il sindaco di Mamoiada Barone all’Ansa -.
Sull’episodio indagano i Carabinieri della Compagnia di Nuoro, che hanno preso in consegna il plico con la pallottola.