Sono quasi 70mila le firme raccolte dalla Flc-Cgil per sensibilizzare il Miur a sbloccare gli organici del personale Ata.
Il sindacato comunica che la petizione #sbloccAta, avviata a gennaio, ha raccolto 66.969 firme: a breve, il prossimo 21 giugno, saranno consegnate alla ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli.
La Flc-Cgil ricorda che il personale amministrativo, tecnico e ausiliario “pur completamente ignorato dal Governo, e nonostante il forte aggravio dei carichi di lavoro, continua a garantire ogni giorno il funzionamento delle scuole”.
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“In occasione della consegna delle firme coinvolgeremo i lavoratori e daremo loro voce, rappresentando dal vivo – aggiunge il sindacato – le condizioni in cui si vedono costretti ogni giorno, nonostante tutto, a lavorare, con un flash mob davanti all’entrata del Ministero dell’Istruzione (alle 10)”.
“Subito dopo alla ministra Fedeli, che ci riceverà, consegneremo le firme, e chiederemo un impegno politico affinché si possano subito reintegrare i 2.020 posti tagliati e di abolire il divieto alle sostituzioni in caso di assenza, con l’effetto d’intervenire immediatamente sul sovraccarico di lavoro di tutto il personale Ata”, conclude l’organizzazione Confederale riferendosi anche all’impossibilità per i presidi, a seguito della Legge di Stabilità 2015, di stipulare supplenze brevi, tranne casi particolari, per le assenze del personale Ata di ruolo.
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