Andrea Camilleri, il famoso scrittore del Commissario Montalbano, in un incontro con un gruppo di studenti del liceo Empedocle di Agrigento, la scuola in cui lo scrittore ottenne il diploma nel 1943, invita gli allievi a “stare lontani” dal segretario del Partito democratico e dal M5s, ritenuti dal padre di Montalbano “già cadaveri, già fuori dalla vostra storia. Teneteli lontani dal vostro avvenire”.
Piuttosto, ha aggiunto, “il vostro futuro costruitevelo voi. Rifate la politica che è diventata quasi sinonimo di disonestà. Ricordatevi Pericle, il discorso che fa sulla democrazia. Applicatelo. Voi giovani siete in condizioni di farlo”.
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Infine una riflessione sui vecchi e i giovani, sulle responsabilità degli adulti: “Anch’io mi sento responsabile… Ho vissuto l’entusiasmo del 1945, del 1947 per rifare l’Italia. E poi? Poi io consegno a mia pronipote e a voi un futuro incerto. Questo è un fallimento che mi porto nella tomba. E’ facile cadere nell’antipolitica, ma il populismo è la fiammata di un mattino. Appunto, non crediate ai Renzi o ai Cinquestelle…”.