Sicurezza e salute negli ambienti di vita, di studio e di lavoro

Il tema del concorso bandito dal Miur e dall’Inail (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) riguarda la sicurezza e la salute negli ambienti di vita, di studio e di lavoro.
Il concorso, finalizzato allo sviluppo della cultura della prevenzione nei giovani, lavoratori e datori di lavoro di domani, prevede per l’anno scolastico 2004/2005 l’assegnazione di 300 borse di studio individuali o collettive, del valore di 1.550 euro ciascuna, a studenti delle scuole di istruzione secondaria di II grado per lavori/progetti che riguardano le seguenti categorie: informazione/comunicazione (mostre, dibattiti, interviste); spot/filmati promozionali/pagine web (audiocassetta, videocassetta o supporto informatico); materiali informativi e formativi (floppy, Cd-rom, gadget, manifesti, opuscoli, story board, ecc.); progetti tecnici di un ambiente di vita, di studio o di lavoro sicuro (su supporti cartacei e/o informatici).
Gli elaborati (ogni scuola può partecipare con più lavori/progetti) dovranno essere accompagnati da una relazione di presentazione curata dagli insegnanti che ne hanno seguito le fasi di sviluppo, nella quale siano indicati la coerenza delle attività svolte con il Piano dell’offerta formativa e il percorso attraverso cui gli alunni sono arrivati alla scelta dei contenuti e delle modalità espressive.
Entro il 30 giugno 2005 (fa fede il timbro dell’ufficio postale) i dirigenti scolastici delle scuole superiori partecipanti al concorso dovranno far pervenire in un unico esemplare (esclusivamente a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno) alla Direzione regionale Inail competente per territorio la documentazione dei lavori/progetti, con la relazione dei docenti.
Le borse di studio previste dal bando del concorso – reperibile sul sito internet www.inail.it (cliccare su "Inail comunica" e poi su "Concorsi"), riportato in "Ulteriori approfondimenti" – saranno ripartite a livello territoriale, fra le varie Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano.
All’istituto scolastico di appartenenza degli alunni vincitori sarà attribuito un riconoscimento economico di 770 euro, la cui destinazione sarà stabilita dalla stessa scuola in relazione alle proprie specificità ed esigenze correlate alle attività didattiche e/o al piano di lavoro seguito dagli insegnanti e dagli studenti per la elaborazione e realizzazione dei lavori/progetti.