L’uragano Katrine ha distrutto oltre a New Orleans, numerose altre città della Lousiana,
del Missisipi, dislocate sulla Costa del Golfo. Il sistema scolastico di quelle aree, con le scuole ancora allagate, è completamente fuori uso.
Gli studenti vengono distribuiti in scuole di città all’interno, in Stati confinanti, come nel Texas, e al nord.
Si sono attivati distretti scolastici distanti migliaia di chilometri da New Orleans, come quelli degli Stati di Washington e Maine. Detti distretti provvedono all’iscrizione degli studenti sfollati, curandone la sistemazione in classi, fornendo libri di testo e insegnanti.
Si sono attivati distretti scolastici distanti migliaia di chilometri da New Orleans, come quelli degli Stati di Washington e Maine. Detti distretti provvedono all’iscrizione degli studenti sfollati, curandone la sistemazione in classi, fornendo libri di testo e insegnanti.
Il numero degli studenti trasferiti non è del tutto censito, comunque supera le duecento mila unità.
Il quotidiano New York Times indica in centotrentacinque mila studenti di scuole pubbliche e cinquantadue mila di scuole private gli evacuati, solo dai distretti di New Orleans, Jefferson, St. Bernard and Plaquemines Parishes.
Un esodo di tale portata non ha precedenti nella storia degli Usa, e mette a dura prova l’organizzazione degli studi dell’intera nazione.
Si fa appello anche alla classe docente.
In Texas, per far fronte all’emergenza, dice Gayle Fallon, presidente della Hft (Federazione degli Insegnanti di Houston), sono stati richiamati in servizio gli insegnanti che, negli anni passati, si erano ritirati in pensione.