Duro attacco d’accusa de Il Fatto Quotidiano contro il recente provvedimento approvato dal Parlamento su panini e mense. Il disegno di legge è stato scritto con il “copia e incolla”.
La fonte originale del provvedimento è il discorso di Carlo Scarsciotti, presidente di Angem (Aziende della ristorazione collettiva) e presidente di Food Service Europe. Il disegno di legge viene depositato il 4 agosto 2015 e vede tra i firmatari anche Valeria Fedeli, allora vice-presidente del Senato.
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La relazione illustrativa – riporta il quotidiano – è una sorta di riassunto, quando non una vera e propria scopiazzatura dell’intervento del presidente di Angem.
Il disegno di legge – lo ricordiamo – è stato approvato in via definitiva dal Senato e vieta il “panino da casa” facendo diventare i servizi di ristorazione scolastica, parte integrante delle attività educative. L’interessere delle imprese sulla refezione scolastica è noto dato che si parla di volume d’affare da 1,25 miliardi di euro grazie a 380 milioni di pasti all’anno per 2 milioni di studenti (dati Anci).