Il Miur, con telex del 30 settembre 2005, prot. n.7810, comunica ai Direttori Regionali e ai dirigenti dei Centri Servizi Amministrativi (Csa) che L’Altrascuola Unicobas- Federazione sindacale dei comitati di base – ha proclamato “lo sciopero dell’intera giornata per tutto il personale docente ed Ata, di ruolo e non, della scuola pubblica italiana, per venerdì 21 ottobre 2005.”.
Come ricorda il Miur, lo sciopero interessa il servizio pubblico essenziale e va esercitato in osservanza delle regole e delle procedure fissate dalla normativa vigente.
Come ricorda il Miur, lo sciopero interessa il servizio pubblico essenziale e va esercitato in osservanza delle regole e delle procedure fissate dalla normativa vigente.
I dirigenti vengono invitati ad informare le scuole e, per loro tramite, le famiglie e gli alunni e ad assicurare, durante lo sciopero stesso, le prestazioni relative ai servizi pubblici essenziali.
I dati statistici relativi alla partecipazione del personale allo sciopero verranno inoltrati al Miur mediante sistema informatico.
Altrascuola Unicobas, che ha previsto una manifestazione a Roma, nella stessa giornata del 21 ottobre, ha indetto lo sciopero con i comitati Cub, Cnl, sult, SinCobas, Usi/Ait .
Detto sciopero, pertanto, riguarderà non solo la scuola, ma il mondo del lavoro, pubblico e privato.
Gli Unicobas intendono così protestare contro la legge finanziaria, il taglio del Tfr, la riforma Moratti.