In Italia 1 bambino su 10 in età prescolare soffre di asma: una percentuale in aumento dovuta soprattutto da motivazioni di origine allergica derivante dall’eccessivo igiene. E’ stato infatti stimato che il 30% dei bambini che soffrono di asma lo devono a motivi allergici. D’altronde l’asma di base allergica rappresenta ormai una delle malattie croniche più diffuse nel mondo: negli ultimi venti anni la prevalenza è aumentata soprattutto nei bambini. In età prescolare sono in aumento i bambini con respiro sibilante, che nell’80% dei casi la sintomatologia compare infatti nei primi 4 anni di vita. La responsabilità principale, concordano sempre di più gli esperti, è imputabile allo stile di vita moderno impostato sempre più spesso sull’eccessiva pulizia, soprattutto in ambito familiare. Questo stile di vita eccessivamente sano avallerebbe, quindi, la cosiddetta “Ipotesi dell’ Igiene”: in pratica, le sempre più migliorate condizioni di vita comporterebbero una riduzione delle malattie infettive e uno spostamento della nostra immunità verso le malattie allergiche e autoimmunitarie. A farne le spese sarebbero però in particolare i bambini, il cui malessere, a volte sopito, si manifesterebbe soprattutto a contatto con l’esterno ed in particolare con il mondo della scuola. Le condizioni di igiene degli istituti scolastici risultano infatti quasi sempre di un livello più basso di quelle presenti nelle abitazioni, anche a causa della frequentazione di luoghi comuni frequentati da centinaia di altri bambini, nonché da operatori ed insegnanti.
Di allergie nei bambini si parlerà al convegno “Diari”, che si svolgerà venerdì 28 e sabato 29 ottobre a Roma presso il Centro congressi dell’Università Cattolica. Riuniti pediatri, allergologi, immunologi, infettivologi e altri specialisti, impegnati nello studio dei meccanismi delle allergie e delle cure per sconfiggerle in età pediatrica. “La parola Diari scelta come titolo del convegno è l’acronimo di “Discutiamo Insieme di Allergie Respiratorie (e alimentari) infantili”, – spiega il dottor Stefano Miceli Sopo, ricercatore di pediatria preso l’Università Cattolica – Policlinico Agostino Gemelli e presidente del convegno con il dottor Mauro Calvani, pediatra al San Camillo Forlanini. Quindi la discussione alla base di tutto, l’atmosfera sarà di condivisione e familiarità coniugata con il massimo rigore scientifico delle informazioni e alla concretezza delle stesse”.