Se è compromessa la qualità del sonno è compromesso pure il rendimento scolastico, con rischio depressione, e in modo particolare per i bambini che iniziano la scuola prima delle 8.30.
Loro infatti sarebbero più di altri soggetti a sviluppare ansia e depressione. Lo sottoscrive una ricerca dell’University of Rochester Medical Center (Stati Uniti) che ha analizzato il comportamento di 197 studenti tra i 14 e i 17 anni.
Prima i ragazzi hanno compilato un questionario sulle abitudini del sonno, poi sono stati suddivisi in due gruppi: quelli che iniziavano la scuola prima delle 8.30 e quelli che cominciavano le lezioni più tardi. E’ risultato evidente che chi entrava in aula prima aveva livelli più alti di ansia e depressione.
Dallo studio è emerso anche che, oltre la sveglia puntata troppo presto, influisce negativamente sulla qualità del sonno anche l’assunzione di bevande con caffeina dopo le sei e l’utilizzo di smartphone o tablet prima di andare a letto.