Home Archivio storico 1998-2013 Generico 2 febbraio: sciopero del personale ATA

2 febbraio: sciopero del personale ATA

CONDIVIDI

Il personale tecnico, amministrativo e ausiliario della scuola scenderà in sciopero il prossimo 2 febbraio.
La protesta, sostenuta in particolare dalla Cub Scuola, riguarda soprattutto una norma contenuta nella legge finanziaria che penalizzerebbe il personale non docente transitato dai ruoli degli Enti locali allo Stato non consentendo il riconoscimento di tutta l’anzianità maturata.
Ma ci sono anche altre richieste, prima fra tutte l’immissione in ruolo di alcune decine di migliaia di precari in modo da consentire la copertura dei posti vacanti.
In realtà in un primo momento la Cub aveva proclamato lo sciopero per il 16 gennaio ma qualche giorno fa il sindacato di base ha deciso di posticipare di 15 giorni la giornata di protesta in modo da poterla organizzare meglio.
Verso la metà di dicembre anche i sindacati confederali avevano annunciato la proclamazione di uno sciopero del personale Ata, ma poi il la minaccia non si era concretizzata: d’altronde una eventuale azione in tale direzione rischia di essere, per i confederali, un vero e proprio boomerang, se si considera che l’adesione del personale non docente agli scioperi di comparto non supera quasi mai il tetto del 10-15%.
Anche i Cobas della scuola, che in un primo momento avevano annunciato uno sciopero del personale non docente per il 3 febbraio, hanno indetto per, giovedì 2 febbraio 2006, lo sciopero dell’intera giornata degli Ata ed Itp ex dipendenti degli Enti Locali della

scuola.
Per il 2 febbraio è prevista anche una piccola novità: entrerà in scena un nuovo sindacato (l’Associazione nazionale assistenti amministrativi) che chiederà al personale delle segreterie di scendere in sciopero per protestare contro il mancato riconoscimento dell’area “C” a tutti gli assistenti amministrativi e contro l’introduzione della figura del Coordinatore amministrativo.