Nel quadro della VII edizione della “Settimana Nazionale dell’Astronomia”, in programma dal 20 al 26 marzo 2006, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha promosso il concorso denominato “Gli studenti fanno vedere le stelle”. Sulle tematiche astronomiche le scuole di ogni ordine e grado, le associazioni disciplinari di settore, le agenzie e gli istituti di ricerca, sono state invitate a sviluppare le proprie attività (didattiche, divulgative, promozionali), adatte ai vari livelli di scolarità e a proporre specifici percorsi didattici.
Gli studenti, da parte loro, possono partecipare all’iniziativa tratteggiando la figura del famoso astronomo Giovanni Virgilio Schiapparelli, e l’importanza delle scoperte in campo astronomico, con lavori multimediali, che dovranno essere inviati a MIUR – Direzione Generale Ordinamenti Scolastici – Uff.VI Concorso Schiaparelli – Viale Trastevere 76/a 00153 Roma entro il 31 maggio 2006.
La Settimana dell’astronomia punta a dare un reale contributo, rispetto al processo di riforma avviata dalla legge n. 53/2003, per la costruzione dei nuovi profili culturali, in cui l’astronomia sia presente con tutta la sua valenza culturale e interdisciplinare.
La Settimana dell’astronomia punta a dare un reale contributo, rispetto al processo di riforma avviata dalla legge n. 53/2003, per la costruzione dei nuovi profili culturali, in cui l’astronomia sia presente con tutta la sua valenza culturale e interdisciplinare. L’obiettivo da cui muove il progetto è quello di motivare e orientare gli studenti alla scoperta delle potenzialità culturali e formative dello studio delle discipline scientifiche.
La Settimana dell’Astronomia quest’anno ha per titolo: “Ardue questioni che tennero lungamente dubbiose le menti, e delle quali soltanto negli ultimi anni è stato possibile di indicare una soddisfacente soluzione”, frase con cui l’astronomo Schiaparelli concluse la prima delle tre Letture sulle “Stelle cadenti” pubblicate nel 1873.
La Settimana dell’astronomia punta a dare un reale contributo, rispetto al processo di riforma avviata dalla legge n. 53/2003, per la costruzione dei nuovi profili culturali, in cui l’astronomia sia presente con tutta la sua valenza culturale e interdisciplinare.
La Settimana dell’astronomia punta a dare un reale contributo, rispetto al processo di riforma avviata dalla legge n. 53/2003, per la costruzione dei nuovi profili culturali, in cui l’astronomia sia presente con tutta la sua valenza culturale e interdisciplinare. L’obiettivo da cui muove il progetto è quello di motivare e orientare gli studenti alla scoperta delle potenzialità culturali e formative dello studio delle discipline scientifiche.
La Settimana dell’Astronomia quest’anno ha per titolo: “Ardue questioni che tennero lungamente dubbiose le menti, e delle quali soltanto negli ultimi anni è stato possibile di indicare una soddisfacente soluzione”, frase con cui l’astronomo Schiaparelli concluse la prima delle tre Letture sulle “Stelle cadenti” pubblicate nel 1873.
Per informazioni: http://www.istruzione.it/normativa/2006/prot1065_06.shtml#destinatari
I lavori possono essere inviati:
