Questo l’obiettivo di “Etichetta Facile” il progetto promosso dall’Arsial (Agenzia per l’innovazione e l’agricoltura della Regione Lazio) insieme alla Regione Marche e alla Provincia di Roma, coofinanziato dalla Direzione Generale dell’Agricoltura della Commissione Europea, rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado delle due regioni.
Attraverso la distribuzione di un supporto multimediale nelle 2.700 scuole del Lazio e delle Marche studenti e insegnanti sono stati informati sui vari simboli di etichettatura previsti dalla Comunità europea, sulla tracciabilità e la sicurezza alimentare dei vari prodotti e sulla dimensione ambientale della Politica Agricola Comune dell’Unione Europea. L’audiovisivo, realizzato dalla società di comunicazione Union Contact di Roma, vuole essere una sorta di percorso guidato dell’utente: dalla consapevolezza della presenza dell’etichetta sui prodotti alimentari, al suo significato e origini normative, all’utilizzo dell’etichetta come fonte di informazioni.
Un percorso guidato proposto sottoforma di inchiesta televisiva che ha per protagonista Marco, un alunno di terza media, che per l’occasione diventa inviato speciale per far comprende, con un linguaggio tipico dei giovani, concetti e tematiche piuttosto complessi. Attraverso la sua inchiesta Marco spiega ai compagni di classe come è nata l’Unione europea, quale l’importanza dell’agricoltura in Europa e in Italia, ma soprattutto con dei “servizi televisivi” girati al mercato, in un negozio di prodotti tipici, in un’azienda agricola biologica, l’importanza di saper leggere le etichette sui prodotti.