Per rendere duratura la collaborazione avviata, Regione Toscana e Generalitat de Catalunya hanno firmato a Barcellona un accordo di collaborazione in materia di formazione e istruzione professionale e politiche giovanili. E’ il primo accordo del genere fra regioni europee e sarà seguito, nei prossimi giorni da una analoga intesa con la regione svedese del Vastra-Gotland. Obiettivi dell’accordo, sottoscritto per la Toscana dall’assessore Gianfranco Simoncini, promuovere la mobilità internazionale con scambi fra studenti, lavoratori e apprendisti, favorire la loro partecipazione a stage e il riconoscimento reciproco dei titoli e delle qualifiche conseguite.
I firmatari dell’accordo, ricordando la positiva collaborazione già avviata in passato nell’ambito della cooperazione transfrontaliera attraverso il programma Interreg III C e nel quadro della European association of regional and local authorities for lifelong learning, si sono impegnati a sviluppare altre azioni comuni in materia di formazione professionale e a confrontare informazioni ed esperienze.
“Con questa iniziativa – afferma l’assessore regionale Simoncini – ci proponiamo di stimolare la consapevolezza di una comune cittadinanza europea, di favorire la mobilità, sia per gli insegnanti che per gli studenti per innalzare la qualità dell’apprendimento e renderli più competitivi sul mercato del lavoro. E’ un passo avanti importante verso la costruzione di una società della conoscenza che offra a tutti pari opportunità di apprendimento e analoghe possibilità di spendere le competenze acquisite. Queste esigenze raccolgono anche le indicazioni che erano venute alla giunta dalla discussione in consiglio regionale”.
Il progetto ha coinvolto tre realtà dell’Europa del sud: la Catalogna, che è la regione capofila, la Toscana, la francese Region Centre e si è concentrato sullo studio, sotto vari aspetti, del profilo professionale di meccanico auto, con l’obiettivo di verificare la corrispondenza fra competenze acquisite nelle tre diverse realtà. A una parte più teorica se ne è affiancata una più operativa, con uno scambio fra allievi. In Toscana sono stati coinvolti 12 ragazzi del centro di formazione professionale del Comune di Firenze, che si sono recati a Igualada, in Catalogna e 7 alunni dell’Istituto professionale “Giorgi” di Lucca, che hanno soggiornato a Blois in Francia.
Altrettanti giovani provenienti dalle due regioni sono stati ospiti nella regione italiana.
“Se in questo caso – ha evidenziato Gianfranco Simoncini – la verifica ha dato risultati positivi perché le competenze legate alla qualifica presa in esame sono risultate analoghe per tutte e tre le regioni, la finalità con cui la Regione Toscana ha partecipato a questo progetto è quella di dare vita a un sistema di certificazione delle competenze acquisite con i corsi di formazione e di istruzione professionale che sia omogeneo per tutti i paesi dell’Unione Europea”.