A partire da martedì 19 dicembre (nel corso della giornata) sarà possibile visualizzare ed utilizzare, nel sistema carta del docente, le somme non spese (o i bonus non validati) nei precedenti anni scolastici. Pertanto, al fine di effettuare gli adeguamenti informatici e le necessarie verifiche amministrative e contabili, gli esercenti ed i docenti non potranno utilizzare il sistema carta del docente dal giorno 14 dicembre a tutto il 18 dicembre.
L’avviso è apparso sul sito ministeriale dedicato alla Carta del docente (http://cartadeldocente.istruzione.it)
Dal 19 dicembre sarà utilizzabile il bonus residuo dell’anno scolastico 2016/17.
LA TECNICA DELLA SCUOLA
Puoi seguire i nostri corsi spendendo il tuo bonus ministeriale. La CASA EDITRICE LA TECNICA DELLA SCUOLA infatti è ente accreditato dal Miur per la formazione del personale della scuola ai sensi della direttiva ministeriale n. 170/2016.
Per quest’anno l’importo del bonus resta lo stesso: 500 euro che saranno assegnati attraverso un ‘borsellino elettronico’. L’applicazione web “Carta del Docente” è disponibile all’indirizzo cartadeldocente.istruzione.it. Attraverso l’applicazione è possibile effettuare acquisti presso gli esercenti ed enti accreditati.
Ogni docente, utilizzando l’applicazione, potrà generare direttamente dei “Buoni di spesa” per:
- libri e testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste comunque utili all’aggiornamento professionale;
- hardware e software;
- iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca;
- iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale;
- titoli di accesso per rappresentazioni teatrali e cinematografiche;
- titoli per l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo;
- iniziative coerenti con le attività individuate nell’ambito del piano triennale dell’offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione, di cui articolo 1, comma 124, della legge n. 107 del 2015 (Buona Scuola).