Mancano meno di tre mesi all’avvio dei Giochi Europei della Gioventù che vedranno protagonisti a Roma circa 1.400 atleti con disabilità intellettiva provenienti da 55 Paesi europei. Saranno sette le specialità ufficiali in programma: atletica, bocce, bowling, calcio unificato, ginnastica, nuoto, pallacanestro.
La manifestazione sportiva si terrà dal 30 settembre al 5 ottobre prossimi, presso gli impianti sportivi dell’Acqua Acetosa; sono previste tante interessanti iniziative e saranno anche coinvolti 2.000 volontari e 20.000 studenti.
Nel frattempo, la fiaccola olimpica, proveniente dalla Grecia, da Patrasso, Città Europea della Cultura, passera per i 40 Comuni del Lazio ospitanti, arrivando il 30 settembre allo Stadio dei Marmi, a Roma, per la cerimonia di apertura dei Giochi.
“Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentar e con tutte le mie forze”, è il giuramento degli atleti di Special Olympics che verrà letto prima che il sindaco di Roma dichiari ufficialmente aperti gli “European Youth Games”.
Attraverso lo sport, le persone con disabilità mentale possono ottenere oltre che benefici per la salute e l’autostima, l’apprezzamento del mondo circostante, utile a favorirne la piena integrazione nella società: questo è il messaggio che parte dalle iniziative di Special Olympics ( www.specialolympics.it ).