“Integrazione Tre Sei”, consultabile all’indirizzo http://integrazione36.altervista.org, pur nella sua semplicità può essere ormai considerato un sito di grande riferimento nel settore della integrazione nella scuola primaria. Nato per la meritoria quanto straordinaria iniziativa di una insegnante di sostegno, il sito prende il suo titolo dal livello scolare, dai tre ai sei anni, cui è dedicato.
La proposta è in effetti tanto più importante in quanto proprio rivolta a un settore scolare per la verità piuttosto trascurato sia dall’editoria tradizionale che dal web. All’interno del sito si possono trovare materiali didattici, news su corsi di formazione, interventi e studi su specifici disturbi e difficoltà, nonché sui metodi di insegnamento, una rubrica dedicata alla normativa scolastica, numerosi link a siti di particolare interesse nel settore preso in considerazione. In definitiva, uno sguardo veramente a 360 gradi sulla problematica affrontata.
Il sito si avvale di una interfaccia semplice ma parecchio razionale, che consente di muoversi con molta facilità alla ricerca dei materiali o delle informazioni utili. L’home page offre l’alternativa di una “mappa del sito”, ove le rubriche sono ordinate in un semplice elenco, o di una navigazione attraverso “bottoni” corrispondenti alle diverse sezioni.
Nella sezione “Attività” troviamo preziosi (e concreti) suggerimenti su attività utili alla integrazione, distinte per campi di esperienza: il sé e l’altro; corpo, movimento, salute; fruizione e produzione di messaggi; esplorare, conoscere e progettare.
Altrettanto produttiva è la rubrica “PEI – Piano Educativo Individualizzato”, che si distingue tra l’altro per la sua completezza, andando da informazioni di base e da un modello di PEI ad approfondimenti sui più importanti aspetti della programmazione didattica per gli alunni in difficoltà. Non meno utili infine gli studi integralmente proposti sul web e tutte le notizie su convegni e attività formative e di aggiornamento dedicati all’argomento.
La proposta è in effetti tanto più importante in quanto proprio rivolta a un settore scolare per la verità piuttosto trascurato sia dall’editoria tradizionale che dal web. All’interno del sito si possono trovare materiali didattici, news su corsi di formazione, interventi e studi su specifici disturbi e difficoltà, nonché sui metodi di insegnamento, una rubrica dedicata alla normativa scolastica, numerosi link a siti di particolare interesse nel settore preso in considerazione. In definitiva, uno sguardo veramente a 360 gradi sulla problematica affrontata.
Il sito si avvale di una interfaccia semplice ma parecchio razionale, che consente di muoversi con molta facilità alla ricerca dei materiali o delle informazioni utili. L’home page offre l’alternativa di una “mappa del sito”, ove le rubriche sono ordinate in un semplice elenco, o di una navigazione attraverso “bottoni” corrispondenti alle diverse sezioni.
Nella sezione “Attività” troviamo preziosi (e concreti) suggerimenti su attività utili alla integrazione, distinte per campi di esperienza: il sé e l’altro; corpo, movimento, salute; fruizione e produzione di messaggi; esplorare, conoscere e progettare.
Altrettanto produttiva è la rubrica “PEI – Piano Educativo Individualizzato”, che si distingue tra l’altro per la sua completezza, andando da informazioni di base e da un modello di PEI ad approfondimenti sui più importanti aspetti della programmazione didattica per gli alunni in difficoltà. Non meno utili infine gli studi integralmente proposti sul web e tutte le notizie su convegni e attività formative e di aggiornamento dedicati all’argomento.