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Gesù diventa Perù nella canzone di Natale. Divampa la polemica in una scuola di Pordenone

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Divampa la polemica a Pordenone per la scelta di una maestra di sostituire la parola Gesù con Perù nella canzone di Natale.

Così come riporta il Messaggero Veneto, nella scuola primaria “Beato Odorico da Pordenone” di Zoppola il “Bambin Gesù” è diventato il “Bambino del Perù”.

Nessun errore linguistico, ma la volontà precisa della maestra che ha deciso di insegnare ai propri alunni di terza elementare una canzoncina di Natale modificandone il testo per non urtare la sensibilità dei bimbi stranieri.

Una decisione che ha scatenato la rabbia dei genitori e che ha infiammato le polemiche sui social.

“Non sono d’accordo con simili scelte – ha detto Armida Muz, dirigente scolastica dell’istituto comprensivo di Zoppola – se una canzone contiene il termine Gesù, non la si può modificare. Se si ritiene che certi tipi di testi possano arrecare disagi a qualcuno, si devono scegliere canzoncine senza determinati riferimenti. Ho parlato con l’insegnante che ha fatto imparare ai bambini la versione modificata di Minuetto di Natale: è una maestra valida e preparata, con ruoli importanti all’interno dell’istituto. Ha ammesso di aver sbagliato, è dispiaciuta e mi ha assicurato che una cosa simile non si ripeterà. Dal canto mio, l’ho richiamata verbalmente, visto che le sanzioni previste dall’ordinamento didattico, a mio parere, devono essere applicate per situazioni più gravi”

“Roba da matti – ha commentato su Facebook la presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni – ormai il politicamente corretto ha superato ogni limite di decenza ed è diventato grottesco e ridicolo”.

“Non posso entrare nel merito di questo singolo episodio non solo perché non ho assistito al fatto, ma anche perché il Comune non ha competenze in materia. La nostra Costituzione riconosce, infatti, la libertà d’insegnamento che significa libertà per il docente di scegliere il metodo di insegnamento, sempre, però, nel rispetto della libertà di opinione dei singoli alunni”. Così il sindaco di Zoppola, Francesca Papais.