Dal prossimo anno scolastico 2018/2019, l’istruzione professionale subirà delle profonde modifiche.
Le principali novità, illustrate dal Miur con un apposito comunicato, consistono essenzialmente in:
- Nuovi indirizzi: si passa da 6 a 11.
- Un nuovo modello didattico, basato sulla personalizzazione, sull’uso diffuso ed intelligente dei laboratori, su un’integrazione piena tra competenze, abilità e conoscenze.
- Una didattica orientativa, finalizzata ad accompagnare e indirizzare le studentesse e gli studenti in tutto il corso di studi.
- Maggiore flessibilità.
- Materie aggregate per assi culturali.
- Un biennio sostanzialmente unitario, seguito da un triennio finalizzato all’approfondimento della formazione dello studente.
I cambiamenti, previsti dal decreto legislativo 61 del 13 aprile 2017, potranno contare su nuove risorse finanziarie e professionali:
- Più insegnanti tecnico-pratici, in piena integrazione con gli insegnanti curricolari.
- Più fondi per laboratori ed attrezzature specialistiche.
- Una maggiore valorizzazione dell’autonomia scolastica.
Per maggiori informazioni:
- Gli 11 indirizzi di Istruzione professionale
- Perché iscriversi ad un istituto professionale
- Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi
- 11 Profili di uscita di indirizzo e relativi Risultati di apprendimento
- Istruzione professionale, il comunicato