Si tratta di un convegno, organizzato dai Comitati Buona Scuola nell’ambito della settimana europea di mobilitazione per l’Educazione promossa dal Forum Sociale Europeo, in cui riflettere sulla scuola.
I promotori dell’incontro, nel presentare l’iniziativa evidenziano di avere “una concezione alta dell’istruzione che consideriamo un bene comune al pari dell’acqua e dell’aria e quindi, come acqua e aria, indispensabile a ognuno di noi”, sottolineando di essere convinti “che la prima emergenza della società globalizzata non è preparare le giovani generazioni a competere sui mercati, ma trovare vie e ponti per praticare la pace e l’incontro fra i generi, le culture, e i popoli, e per ripensare radicalmente il nostro pessimo rapporto con l’ambiente che ci circonda”.
Pertanto “è necessario elevare il livello culturale di ciascuno, dotarci di strumenti critici capaci di leggere la complessità e di agire con consapevolezza” nonché “collegare le nostre esperienze con quelle di altri paesi per elaborare strategie comuni”.
Per gli organizzatori del convegno “le riflessioni e il confronto intorno all’innalzamento dell’obbligo e all’istituzione del biennio unitario saranno sicuramente un punto di partenza”.
Per maggiori informazioni: Comitato promotore nazionale per la Legge di Iniziativa Popolare per una Buona Scuola per la Repubblica – www.leggepopolare.it .