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Bts e Scuola dei Sapori alla Fiera di Genova

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Nell’ambito di ABCD Scuola, Formazione, Ricerca e Impresa, si svolgerà la X edizione della Borsa del Turismo Scolastico dove vengono presentate proposte in cui il viaggio d’istruzione è considerato uno strumento di programmazione didattica.
Ad esempio, la Direzione generale per gli ordinamenti scolastici del Ministero della Pubblica Istruzione presenterà il progetto nazionale “Sulle orme di…”, per la valorizzazione del territorio, con particolare riferimento agli aspetti culturali, paesaggistici e naturalistici delle Regioni italiane. Saranno illustrate le esperienze già attuate in otto Regioni da diverse istituzioni scolastiche con l’apporto dei competenti Irre.

Sempre nell’ambito di ABCD, dal 22 al 24 novembre alla Fiera di Genova trova spazio (nel padiglione C superiore) la Scuola dei Sapori, il Salone della ristorazione scolastica di qualità, che gli studenti potranno visitare gratuitamente dalle ore 9.00 alle 18.30 (informazioni sul sito internet http://www.scuoladeisapori-online.it/ ). Tra i temi centrali dell’edizione 2006, l’attenzione al biologico e al mercato equo e solidale attraverso il “Campionato italiano di ristorazione solidale” (in questo contesto gli studenti degli istituti alberghieri il 22 novembre proporranno al pubblico degustazioni di dolci) e le mostre interattive “Il viaggio del cacao” e “La storia di Bananita”.
L’intento del progetto Ristorazione solidale, avviato da Ctm – Altromercato, è di diffondere e valorizzare i prodotti correlati al solidale, promuovendo il commercio equo e solidale, il consumo critico e l’inserimento dei prodotti nell’ambito della ristorazione collettiva (Pubblica amministrazione, aziende e imprese di ristorazione), con riferimento anche a quella scolastica. I prodotti proposti, che offrono garanzia di qualità dal punto di vista delle caratteristiche organolettiche, hanno un prezzo di acquisto “giusto”, che tiene conto  dei costi reali di produzione e consente una retribuzione del lavoro dignitosa, assicurando margini di profitto per lo sviluppo di progetti autogestiti a favore delle comunità locali. Viene garantito, inoltre, il pieno rispetto dei diritti dell’uomo e dell’ambiente, privilegiando l’impiego di materiali ecologici, riciclabili e biologici.

L’esperienza avviata nel 2002 dal Comune di Genova e dalla Bottega Solidale, che gestisce l’Ufficio ristorazione per conto del consorzio Altromercato, è stata rafforzata grazie all’apporto delle oltre 60 organizzazioni non profit presenti sul territorio nazionale.