È stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile di Rimini, il docente di scuola superiore di Riccione indagato dalla procura per avere inviato alcuni messaggi audio hot ed avere avuto non pochi rapporti sessuali con l’allieva 15enne, poi rivelatasi anche la fidanzatina del figlio.
Il prof, 46 anni, residente a Pesaro, sposato con due figli, è stato fermato il 30 gennaio mentre si recava a scuola: il cronista dell’Ansa scrive che “è rimasto impassibile. Ha chiesto solo di poter fumare una sigaretta e leggere l’ordinanza del gip del Tribunale di Rimini, Vinicio Cantarini, che, peraltro proprio nel giorno del suo compleanno, ne ha disposto la detenzione preventiva in carcere”.
Il prof, 46 anni, residente a Pesaro, sposato con due figli, è stato fermato il 30 gennaio mentre si recava a scuola: il cronista dell’Ansa scrive che “è rimasto impassibile. Ha chiesto solo di poter fumare una sigaretta e leggere l’ordinanza del gip del Tribunale di Rimini, Vinicio Cantarini, che, peraltro proprio nel giorno del suo compleanno, ne ha disposto la detenzione preventiva in carcere”.
Doveva entrare in classe a mezzogiorno: non ci è mai arrivato…
“A scuola sarebbe dovuto entrare per la lezione di mezzogiorno, ma per quell’ora il prof era già negli uffici della Questura di Rimini da dove gli agenti hanno avvisato la famiglia, gli avvocati difensori e il preside dell’istituto. Il docente poi è stato trasferito nel carcere di Rimini, probabilmente separato dagli altri detenuti, dove verrà interrogato dal gip venerdì prossimo” 2 febbraio.
“Secondo le accuse, il prof avrebbe da diversi mesi una relazione sessuale con la 15enne, fidanzatina del figlio maggiorenne, e studentessa dello stesso istituto dove insegna”.
Per l’accusa, avrebbe “utilizzato la sua posizione di supremazia, in quanto docente, per affascinare la ragazzina e avere con lei, in più occasioni, rapporti sessuali. La 15enne, da parte sua, non ha mai negato la relazione tanto che in una audizione protetta avrebbe raccontato tutto alla polizia senza celare dettagli intimi. Era stata lei – ha detto la studentessa – a iniziare la relazione e ad avvicinare il prof, prima con messaggi sui social network e poi in maniera più diretta”.
La studentessa era innamorata di lui
La ragazzina ha sempre difeso il prof dicendosi innamorata e consenziente e ha ammesso che il primo approccio di tipo sessuale con il docente era avvenuto nelle mura scolastiche.
Della cotta adolescenziale, dunque, l’uomo avrebbe tratto vantaggio: “si sarebbe approfittato – sottolinea ancora l’Ansa – consumando fugaci rapporti in auto, mentre accompagnava a scuola la ragazzina, o dall’istituto alla fermata del bus. In un’occasione ci sarebbero state anche effusioni a scuola, in una stanza vicino alle aule”.
A leggere le ultime indiscrezioni, la posizione del docente appare sempre più compromessa: “Sempre secondo il racconto della studentessa, il prof in passato aveva avuto un’altra relazione con una ragazza che aveva frequentato lo stesso istituto. L’intera vicenda era emersa quando la 15enne, dopo aver ricevuto foto hard e due messaggi vocali con esplicite richieste sessuali da parte del professore, si era confidata con alcuni amici e questi con le mamme”.
Le rivelazioni sono arrivate fino al dirigente scolastico, il quale non ha speso troppo tempo ad identificare il docente e la studentessa. Per poi subito segnalare tutto al commissariato.