“La scuola, grande soggetto collettivo, dovrebbe “riprendere la parola” e rivendicare il proprio ruolo, fondamentale, di responsabile dell’educazione dei giovani.
Iniziative come questa promossa dal XII Municipio indicano la volontà di aprire un dialogo e di considerare la scuola per quello che è effettivamente: una comunità viva, una risorsa, una grande opportunità. Non si deve parlarne esclusivamente per evocarne le patologie, ma occorre la volontà di costruire le condizioni per superare quella che potrei definire “la solitudine dell’educatore” e la mortificazione del suo ruolo.”
Lo ha detto l’Assessore all’Istruzione della Regione Lazio, Silvia Costa, intervenuta al 1° Meeting delle Scuole del Municipio Roma XII, in corso a Roma presso il Palazzo dell’Arte antica.
“La messa in rete delle scuole – ha proseguito l’Assessore Costa – è uno degli strumenti per valorizzare e per mettere a disposizione di tutti i progetti e le buone pratiche di ciascun istituto. Accanto a questo, le istituzioni devono recuperare la capacità di ascolto delle necessità e delle istanze delle realtà scolastiche. A tale scopo abbiamo previsto nella Finanziaria regionale, in corso di approvazione, l’istituzione della Consulta regionale dell’istruzione e formazione professionale, alla quale parteciperanno anche le rappresentanze scolastiche. A questo organo spetterà il compito di assumere le istanze e di definire parametri condivisi di indirizzo per garantire l’offerta formativa regionale, il rafforzamento dell’alta formazione tecnica e professionale, più adeguate qualifiche professionali per un miglioramento dell’inserimento lavorativo dei giovani, nonché l’apprendimento lungo l’arco della vita.”