Altre risorse economiche alla scuola per diffondere alle nuove generazioni una sempre maggiore cultura della sicurezza sul lavoro: si tratta di 100 milioni di euro e verranno versate dall’Inail, attraverso il suo Consiglio di Indirizzo e Vigilanza, al mondo dell’Istruzione fino al 2009. La somma è stata approvata nelle scorse settimane assieme al protocollo d’intesa che dovrà essere sottoscritto con il ministero della Pubblica Istruzione.
I 100 milioni di euro destinati dall’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro verranno ripartiti nel triennio 2007-2009: al termine di quest’anno verranno destinati i primi 30 milioni. “Attualmente – spiega una nota dell’Inail – il patrimonio edilizio scolastico pubblico comprende oltre 42.000 edifici per un’utenza complessiva di circa 9 milioni di persone, tra alunni ed operatori. La ripartizione delle risorse sarà effettuata tra tutte le Regioni sulla base di una media ponderata tra edifici scolastici, alunni, personale, numero di infortuni e situazioni di handicap di ciascun territorio; la valutazione dei progetti avverrà utilizzando una procedura elaborata dall’Inail in grado di valutare gli effetti sulla sicurezza degli interventi finanziati”.
La decisione di finanziamento triennale assunta dall’Inail è un’applicazione della legge finanziaria 2007 che attribuisce al Consiglio di Indirizzo e Vigilanza dell’istituto nazionale il compito di fissare, d’intesa con i ministri del Lavoro, della Pubblica Istruzione e con gli enti locali competenti, “gli indirizzi programmatici per l’attivazione dei finanziamenti dei progetti presentati dagli istituti di istruzione secondaria di primo grado e superiore per l’abbattimento delle barriere architettoniche o l’adeguamento delle strutture alle vigenti disposizioni in tema di sicurezza e igiene del lavoro”.
Con questa iniziativa “si rafforza – a parere di Giovanni Guerisoli, presidente del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza dell’Inail – il ruolo del nostro istituto quale perno di un nuovo welfare in coerenza con le indicazioni contenute nella recente legge delega approvata in Parlamento che sottolinea l’importanza della scuola per favorire la diffusione della cultura della sicurezza sul lavoro”.