Da quest’anno, inoltre, Comune e Regione promuovono anche in modo sperimentate l’avvio della pratica del comodato d’uso.
Il comodato d’uso permette agli studenti di prendere in prestito direttamente dalla scuola i libri di testo. Le scuole che aderiranno all’iniziativa anziché distribuire i buoni alle famiglie aventi diritto potranno, con il consenso delle stesse famiglie, utilizzarli per acquistare i libri adottati dal Collegio dei docenti.
Le famiglie degli studenti sottoscriveranno quindi dei veri e propri contratti di comodato con l’impegno di restituire i libri in buone condizioni alla fine dell’anno scolastico o del ciclo di studi. Gli insegnanti a loro volta si impegnano a non cambiare i libri di testo durante l’intero triennio.
Il Comodato d’uso, in parte già sperimentato, parte in tre scuole medie romane: Scuola Media “Pio La Torre” XIX Municipio, Scuola Media “Giovanni Paolo II” XIII Municipio, Scuola Media “Paola Sarro” XII Municipio, nonché nell’ Istituto comprensivo “Gianni Rodari” di Manziana.
“Promuoviamo la pratica del comodato d’uso – ha detto l’assessore Maria Coscia – perché è un’iniziativa innovativa ed efficace per contrastare l’impennata dei costi scolastici che si registra in Italia da alcuni anni. E’ inoltre un modo per responsabilizzare i docenti a non cambiare i libri di testo almeno per l’intero ciclo di studi ed ha anche una forte valenza educativa perché responsabilizza i ragazzi a rispettare i libri come beni collettivi. Con il comodato d’uso la scuola si conferma quale luogo primario di promozione del valore della solidarietà”.
“Il mio Assessorato – aggiunge l’Assessore Silvia Costa – ha sostenuto l’iniziativa, promossa dall’Associazione di volontariato Pic (Promozione iniziative per la città) finanziando la sperimentazione del comodato d’uso dei libri scolastici presso la scuola Giovanni Paolo II. In questo anno scolastico, per continuare la sperimentazione nelle altre scuole della Regione, abbiamo concluso un accordo con il Comune di Roma, in cui si prevede che le risorse destinate ai buoni-libro per gli aventi diritto nelle scuole medie possano essere utilizzate dalle scuole stesse, previo benestare del Consiglio di Istituto e delle famiglie aventi diritto, per acquistare i libri da concedere in comodato d’uso. E’ importante che nell’ultima Finanziaria, grazie all’emendamento dell’On. Enzo Carra, sia stata prevista su tutto il territorio nazionale la possibilità di dare i fondi destinati ai buoni libro direttamente alle scuole , affinché ne possano disporre autonomamente per introdurre la formula del comodato d’uso nei propri istituti.
La Regione Lazio si fa inoltre promotrice di questa buona pratica con una campagna di sensibilizzazione, dal titolo “Un libro per amico”, finanziata lo scorso anno e che si intende proseguire”.
Il Comune di Roma per garantire il diritto allo studio e contrastare il caro scuola ogni anno fornisce libri gratuiti a tutti gli alunni delle scuole elementari ed eroga Buoni libro e borse di studio per acquistare libri di testo e materiale didattico per tutte le famiglie con un reddito equivalente non superiore a € 10.632,94.
Più che raddoppiati in cinque anni i contributi erogati: 103.210 i contributi erogati nell’a.s. 2006/07, erano 42.071 nell’a.s. 2001/02. 13 milioni e 600mila euro i fondi stanziati per l’anno scolastico 2007/08 per Buoni libro e borse di studio, circa 105.000 i sussidi che verranno erogati quest’anno alle famiglie romane.