L’Invalsi ha ammesso il grossolano errore sul test di Matematica della quinta primaria. Si tratta della domanda che confonde due località ben distinte: “Antonio e Cleopatra furono sconfitti nella battaglia di Anzio“, nota località marina a 50 chilometri da Roma, dove sbarcarono gli americani nel 1945, mentre il luogo in cui furono sconfitti era Azio e accadde nel 31 avanti Cristo.
L’istituto di valutazione: l’errore non incide sulla risposta corretta
L’Istituto nazionale di valutazione non ha potuto fare altro che scusarsi per il refuso, per qualla “n” di troppo che ha stravolto il senso del quesito: secondo l’Invalsi, l’errore “come si evince dalla domanda, non incide in alcun modo sulla possibilità di rispondere correttamente, non essendo oggetto del quesito”.
Nel comunicato, l’Invalsi allega la fotografia della domanda che di fatto chiede agli alunni dell’ultima anno delle ex elementari di inserire quanti anni ha Cleopatra quando sale al trono, qual è la durata del suo regno e a che età muore.
Un errore innocente?
Francamente, però, l’errore non è proprio così “innocente” e privo di conseguenze: il refuso non aveva nulla a che vedere con la linea del tempo riferita al regno di Cleopatra, presente nella prova di matematica della quinta classe della scuola primaria.
A nostro parere, con un po’ più di attenzione, semplicemente rileggendo il testo, si sarebbe potuta evitare quella che molti, sui social, non hanno esitato a definire una vera e propria gaffe nazionale. La quale, tra l’altro, va a collocarsi all’interno delle discusse prove standardizzate che in tanti vorrebbero cassare.