Un alunno di terza media è stato arrestato dai carabinieri per aver bruciato il registro di classe: voleva nascondere definitivamente le note a suo carico. Il fatto, spiega l’agenzia Ansa, è accaduto il 24 maggio in una scuola secondaria di primo grado di Montichiari, nel Bresciano.
Il ragazzo, che ora si trova agli arresti domiciliari, è stato accusato di “furto e distruzione di atto pubblico”. Denunciati anche altri sei compagni di classe del giovane: avrebbero tutti aiutato il 14enne a sottrarre il registro di classe.
A denunciare la vicenda era stato uno degli insegnanti della classe: resosi conti che la situazione era degenerata in una sospetta scomparsa del registro di classe, non ha potuto fare altro, sentito anche il proprio dirigente scolastico, che recarsi dai carabinieri.