Home Attualità A 83 anni fa il giro d’Italia a piedi per dire ai...

A 83 anni fa il giro d’Italia a piedi per dire ai giovani: fate sport, non vi buttate tra fumo, alcol e smartphone

CONDIVIDI

Breaking News

March 15, 2025

  • Ddl femminicidio, Gino Cecchettin: “Le leggi non bastano, l’educazione affettiva a scuola deve diventare sistematica”
  • Nuove indicazioni nazionali primo ciclo, la bozza: almeno tre libri l’anno alle medie, no a “infarinatura” e riassunti a casa 
  • Fiera Didacta 2025, Valditara: “Facciamo capire ai bambini che si può vivere anche senza cellulare in mano”
  • L’intelligenza artificiale entra in classe: cosa ne pensano i docenti? Risultati indagine Tecnica della Scuola e INDIRE

I valori ai giovani possono essere trasmessi con i fatti e non solo a parole: lo sa bene Alessandro Bellière, ultraottantenne ex alpino paracadutista.

Perché invece di fare il nonno e di dedicarsi al centro anziani, in questi giorni l’arzillo Bellière sta conducendo il giro d’Italia a piedi per incentivare lo sport tra le nuove generazioni, invece di fumare, bere, assumere droghe e trascorrere le giornate davanti ai computer o sui social con gli smartphone.

Bellière ha strutturato il suo percorso in modo tale da passare per tutte le 20 regioni e per 110 città con provincie: percorre una media di 32 chilometri al giorno. il 27 agosto farà tappa a Caserta. “La nostra Italia – ha detto – è bellissima”.

L’ex alpino il 26 agosto ha fatto tappa a Napoli, dove è stato ricevuto in Comune dal vicesindaco Raffaele Del Giudice: partito da Aosta lo scorso 1 aprile, arriverà – secondo il cronoprogramma – a Palermo il prossimo 24 ottobre, in occasione del suo 83esimo compleanno.

“Questa mia sfida – ha detto Bellière – è dedicata ai giovani a cui dico di fare sport invece di trascorrere le giornate chiusi in casa davanti ai pc oppure in giro a bere e fumare. Ma – ha aggiunto – è dedicata anche agli over 60 a cui dico di camminare, di fare uno o due chilometri al giorno”.

Il vicesindaco Del Giudice ha consegnato a Bellière la medaglia della città in ricordo della tappa napoletana.

“In un momento così difficile – ha evidenziato Del Giudice – questo è un bel messaggio. È come se camminando lungo l’Italia unisse il Paese e allo stesso tempo è un messaggio per i nostri ragazzi per dire loro che c’è un futuro”.

{loadposition corso-leggere-arte}

 

 

{loadposition facebook}