La Città metropolitana di Bari scende in campo per il risanamento delle sue scuole, dopo le tante denunce presentate da studenti e genitori negli scorsi mesi.
Saranno spesi oltre 4 milioni di euro per interventi di riqualificazione e risanamento nell’area esterna ed interna di 10 istituti scolastici.
Il primo cantiere ad essere avviato sarà quello del liceo scientifico Scacchi. Il cronoprogramma degli interventi prevede lavori anche in altri nove istituti secondari.
Al liceo scientifico “Salvemini”, ad esempio, sono stati disposti 850 mila euro dell’Accordo di programma del 2015 per la sostituzione di infissi e della pavimentazione nell’auditorium.
Anche all’“Elena Di Savoia” verranno sostituiti gli infissi, ma con gli 880 mila euro di finanziamento verrà anche rifatto il campo di pallavolo, a cui saranno aggiunte le grate di protezione. Interventi corposi anche al “Lenoci”, dove con 900 mila euro verrà rifatto il campo sportivo e sostituiti gli infissi e il parquet della palestra coperta, e al “Vivante”, dove sarà risanato il prospetto esterno dell’edificio e sostituiti gli infissi (al costo di 800mila euro). Saranno 200mila euro invece i fondi Cipe che andranno al “Perotti” per la messa in sicurezza e il risanamento degli esterni, mentre al “Pitagora” verranno risanate le due facciate esterna che affacciano su via Melo e corso Cavour, oltre al risanamento degli spazi comuni.
Due i lavori previsti al liceo classico “Flacco”: messa in sicurezza dei solai lignei nelle aule (70mila euro) e il risanamento della controsoffittatura e del solaio dell’auditorium (40mila euro). Gli ultimi due istituti baresi in cui verranno avviati i cantieri sono il “Marconi” – 40mila euro per la riqualificazione del laboratorio di meccanica e il “Santarella”, dove ci sarà un risanamento degli spazi comuni con un finanziamento di 20mila euro dalla Città metropolitana.