A Busto Arsizio un convegno sulla dislessia e sui bisogni educativi speciali
È dedicato alla qualità della diagnosi dei disturbi specifici dell’apprendimento (dsa), come la dislessia, e ai bisogni educativi speciali (bes) il convegno che gli istituti scolastici superiori “Olga Fiorini” e il liceo “Marco Pantani” organizzano per martedì 12 novembre, dalle 8.30 alle 16.30, al Museo del tessile.
La giornata di studio, che prevede l’intervento di diversi professionisti esperti in materia, si rivolge a psicologi, logopedisti e neuropsichiatri infantili, oltre che agli insegnanti e a tutti gli interessati. Partecipano l’Associazione italiana dislessia (Aid), l’Associazione per la ricerca e l’intervento nella psicopatologia dell’apprendimento (Airipa), l’Asl di Varese, l’Università dell’Insubria e l’Ufficio scolastico territoriale, il cui dirigente Claudio Merletti prenderà la parola per illustrare gli aspetti normativi della didattica personalizzata per i ragazzi con dsa e bes.
Il convegno si aggiunge così alle numerose iniziative promosse dagli istituti Fiorini-Pantani per gli studenti dislessici o con altri disturbi: tra queste, un apposito sportello, aperto agli alunni di tutte le scuole del territorio. Gestito da tre qualificate professioniste, il progetto “Apprendi con noi” assiste i ragazzi nello svolgimento dei compiti e offre alle famiglie un servizio di diagnosi dei disturbi specifici dell’apprendimento. Aiuta inoltre gli insegnanti a mettere in atto le opportune strategie didattiche e a individuare gli studenti con bisogni educativi speciali, così come sono stati definiti da una recente normativa ministeriale: bisogni tra cui rientrano non solo le disabilità e i disturbi evolutivi, ma anche problemi legati a un disagio sociale, linguistico o culturale.
Il polo scolastico di via Varzi, spiega il direttore Mauro Ghisellini, “è da sempre all’avanguardia nel rispondere alle esigenze di questi ragazzi”, come dimostra l’incontro a tema che la scorsa settimana ha visto la presenza, alla scuola Fiorini, di oltre cento genitori. Per questa attenzione le famiglie hanno ringraziato l’istituto: come scrivono un padre e una madre in una lettera indirizzata ai docenti, “per noi e per nostra figlia sapere di essere capiti, supportati e aiutati è non solo rasserenante, ma anche di stimolo nel fare a nostra volta tutto il possibile per raggiungere assieme gli obiettivi scolastici che ci siamo prefissati”.
Per informazioni e iscrizioni al convegno di martedì è possibile contattare l’istituto Fiorini telefonando al numero 0331/624318 (interno 2) o scrivendo all’indirizzo e-mail segreteria@acof.it.