Insegnanti delle scuole superiori utilizzati come tutor per gli studenti universitari: la novità verrà attuata all’Università di Catania e rappresenterà un’esperienza utile che potrà essere adottata in futuro anche da altri Atenei.
Attraverso un protocollo d’intesa, il Ministero della Pubblica Istruzione, coadiuvato dal Provveditorato agli Studi della provincia etnea, e l’Università degli Studi di Catania si impegnano a realizzare un programma comune per favorire il successo formativo del maggior numero possibile di allievi, attraverso l’orientamento interventi di sostegno durante il percorso di studi, fino al compimento di quelli universitari.
Per quanto riguarda l’attività di orientamento, di assistenza e di tutoraggio in ambito universitario, potranno pertanto essere utilizzati docenti in servizio negli istituti statali di istruzione secondaria di II grado, in grado di assicurare continuità formativa tra gli studi secondari e quelli universitari.
Gli insegnanti da utilizzare in queste attività verranno prescelti, attraverso una selezione per soli titoli (valutabili anche eventuali titoli culturali e pubblicazioni di ricerca didattica e di ricerca sulla formazione) o per titoli e colloquio, tra quelli in possesso di determinati requisiti ed in servizio presso istituzioni scolastiche che avranno stipulato apposite convenzioni con l’Ateneo catanese.
L’attività che i docenti prescelti svolgeranno per conto dell’Università degli Studi di Catania rappresenterà un lavoro aggiuntivo, rispetto a quello ordinario, da considerare come prestazione d’opera intellettuale.