Un ragazzino afroamericano di 13 anni, Zarriel Trotter, che aveva realizzato un video contro la violenza, è stato ferito da un proiettile vagante durante una sparatoria tra gang nel West Side di Chicago. Il ragazzino è stato colpito alla schiena mentre si trovava a pochi isolati da casa e il proiettile ha sfiorato la spina dorsale. Come tanti suoi coetanei il ragazzo è la vittima innocente di una guerra cieca tra gang a Chicago, mentre racconti di feroce violenza sono cronaca quotidiana.
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Vicino alla scuola di Zari fenomeni similari ne accadono quasi ogni giorno: “Circa una settimana fa quattro uomini sono stati colpiti da armi da fuoco ad un solo isolato dalla scuola”, ha raccontato al Chicago Tribune la preside Elizabeth Jamison-Dunn. La conta ufficiale delle vittime complessive è ferma a venerdì: 131 i morti per omicidio a Chicago nei primi mesi del 2016. Le sparatorie sono state 605 in tutto , quasi il doppio dello stesso periodo lo scorso anno.