A Finale Emilia (comune di 15 687 abitanti della provincia di Modena) il calcestruzzo utilizzato per le fondazioni della nuova scuola media Frassoni è depotenziato.
Lo ha confermato anche il sindaco di Finale, dopo le indiscrezioni pubblicate dalla Gazzetta. La classe di resistenza (calcolata in N/mm2) è compresa tra 20 e 25 quando invece il progetto prevedeva un parametro tra 25 e 30. Ma si registra pure un carotaggio da 15 anche se al primo cittadino di Finale è stato spiegato che è possibile avere un dato del genere se nei pressi del prelievo c’è del ferro”.
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Ma al di là dei numeri, l’incidente probatorio e la relazione del perito nominato dal giudice sentenzia che il calcestruzzo è compatibile per una struttura antisismica. La storia non finisce qui, perché ci sono altri passaggi tecnici ancora da compiere. In primis è necessario aspettare il responso – atteso per fine estate – dell’accertamento temporaneo preventivo, richiesto al giudice civile dall’impresa che ha realizzato le scuole. Quel parere, che fonderà le basi sui dati dell’incidente probatorio, decreterà se la scuola è già sicura oppure se necessiterà di interventi di consolidamento.
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