Prende avvio la prima edizione di L’Altra Mente Festival che si svolgerà sino al 28 maggio in vari luoghi di prestigio artistico del centro storico di Foligno, a cura della Società dello spettacolo, promosso da Associazione Liberi di Essere.
Cinema, dialoghi, laboratori, libri, musica, scuola, teatro: denso e articolato si presenta il programma di appuntamenti che ruotano attorno al concetto di altra mente inteso non come un deficit sociale di cui farsi carico, ma come risorsa umana, un investimento di umanità che, se orientata positivamente, può offrire alla collettività un contributo concreto con proposte, spunti originali e innovativi.
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Una sfida culturale che vuole incoraggiare la solidarietà, l’accoglienza, il rispetto della diversità e della libera espressione, superare pregiudizi o atteggiamenti pietistici.
E’ il cavallo, come emblema della libertà riconquistata, l’immagine del festival tratta da un’opera del 1971 dell’artista folignate Carlo Malvaioli, ma anche un omaggio al più famoso cavallo di cartapesta azzurro dello scultore Vittorio Basaglia, simbolo della lotta per la chiusura degli ospedali psichiatrici civili, riconosciuta con la legge Basaglia del 1978.
Ad aprire il Festival a Palazzo Trinci, sarà il convegno “Arte, Emozioni e Benessere”, ECM per gli operatori della salute mentale organizzato dal Dipartimento di Salute Mentale USL Umbria 2, con obiettivo quello di indagare la relazione tra arte, arte terapia e neuroscienze.