Con l’anno nuovo è in arrivo la cannabis terapeutica prodotta dallo stato, più precisamente nello stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze.
A dare l’annuncio il ministero della salute che ricorda come la sostanza, della varietà Fm2 (non a caso “Farmaceutico militare 2”) sia destinata alle farmacie, dove verrà utilizzata per la preparazione di formulazioni magistrali (o preparati galenici) su prescrizione medica.
La proposta, lanciata nel 2014 anni fa dai Ministeri della salute e della difesa, prevedeva una fase sperimentale della durata di due anni, prima della messa in commercio del prodotto. Tempi rispettati dunque e prime spedizioni a gennaio, di cui si conosce già il destinatario: la farmacia Campedello di Vicenza.
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La formulazione più economica che verrà preparata con la cannabis di stato è in cartine, specifica Wired.it, da utilizzare poi per decotto o vaporizzazione. Per i pazienti che iniziano la terapia solitamente si utilizzano 2 cartine da 25 milligrammi al giorno, e quindi la spesa mensile, grazie alla cannabis prodotta in Italia, non supererà i 30 euro, contro i 48 che servivano per la cannabis olandese.