Jennuvinennu, ha intitolato con questo simbolico fonéma di allusività cinetiche, la sua nuova silloge di poesie in siciliano il cantautore Alfio Patti. Due interventi prefativi, uno di Domenico Seminerio e l’altro di Giuseppe Gulino, testimoniano la crescente messe di consensi che riscuote la scrittura creativa dell’affabile aedo etneo che ha affidato la pubblicazione dell’opera alla Casa editrice Prova d’Autore.
Relatori la prof.ssa Rita Verdirame, docente di Letteratura italiana Università di Catania e il prof. Giuseppe Gulino, già docente di Dialettologia Università di Catania.
Alcuni componimenti poetici saranno letti dall’attore Orazio Aricò.
A conclusione una breve performance dell’autore che imbracciando la chitarra saluterà gli intervenuti a modo suo, nelle vesti, appunto, di aedo dell’Etna.
L’incontro è stato organizzato dall’associazione culturale “Lunarionuovo”.
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