Come scrive il quotidiano locale “Il Paese Nuovo”, nei giorni scorsi, all’IISS “Fermi” di Lecce, si è verificato il crollo di un pezzo di solaio al pian terreno dell’edificio, nell’area accanto alla stanza della vicepresidenza e alla sala docenti.
Non si può certo dire che l’anno scolastico parta nel migliore dei modi per la scuola salentina. A quanto pare, il crollo è stato determinato dalle infiltrazioni d’acqua piovana, aggravate da un allagamento della zona che sovrasta il primo piano. Non si registrano danni a persone, anche se l’area adesso è ricoperta da pietre e cumuli di calcinacci ed è praticamente inagibile. Un problema non da poco, considerato che siamo ad inizio anno scolastico con circa 1.300 studenti pronti a ritornare tra i banchi di scuola, anche se alcune aule restano tuttora allagate per le infiltrazioni provocate dalle piogge abbondanti dei giorni scorsi.
La dirigenza dell’istituto ha più volte allertato la provincia, ente proprietario dell’edificio, sulla situazione di pericolo che incombe da anni all’interno del Fermi, come sottolineano la vicepreside prof.ssa Giuseppina Rollo e la prof.ssa Marilina Dello Preite, nell’intervista rilasciata al giornale locale.