A Marsala, in provincia di Trapani, la direttrice dell’istituto scolastico Rubino e un bidello della stessa scuola sono stati arrestati dalla Squadra Mobile di Trapani su richiesta del pm Dino Petrealia con l’accusa di abusi sessuali su una minorenne che frequentava la struttura.
Le violenze sarebbero iniziate nel 2004, quando la vittima aveva 14 anni, e si sarebbero protratte fino al 2009. Le indagini sono state avviate solo lo scorso anno, dopo che la ragazza ha confidato al convivente della madre di aver subito gli abusi. Secondo quanto ricostruito, la direttrice e il bidello l’avrebbero costretta a incontri sessuali, spesso nell’ufficio della stessa preside, nei pomeriggi in cui veniva affidata dalla madre all’istituto.
Gli investigatori si sono avvalsi della collaborazione dei servizi sociali del Comune di Marsala, che hanno fornito “elementi utili alle indagini”. Ai due indagati sono stati concessi gli arresti domiciliari. L’Istituto “Rubino” di Marsala che si occupa di assistere anche studenti disagiati, su segnalazione del Tribunale dei minori di Palermo.
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