Continua la protesta di alcuni docenti precari sul tetto della sede dell’ufficio scolastico regionale di via Soderini, in zona Lorenteggio.
Da venerdì scorso si sono piazzati sul tetto dellUs per protestare contro il sistema telematico delle graduatorie.
Dice una docente: “Ci sono state disponibilità che non sono state segnalate, tanti precari sono senza lavoro con tante cattedre libere mentre altri docenti hanno doppia nomina”,
Sotto accusa il famigerato algoritmo cui vengono assegnate le cattedre e che ha ha già fatto scaturire diverse polemiche, perché l’automatismo non consente di correggere gli ‘errori’ in corsa, come le doppie nomine e il mancato recupero di chi ha lo stesso punteggio ma è stato momentaneamente ‘saltato’.
Commenta Adl Cobas Lombardia, che sostiene i docenti durante queste giornate di protesta, dentro le quali sono comprese pure le notti: “L’ingiustizia di questo catastrofico sistema di reclutamento ha colpito miglia di precarie e di precari in tutta Italia”
Intervista alla segretaria generale della Flc-Cgil, Gianna Fracassi, a margine di un presidio organizzato il…
Nei giorni scorsi, in una intervista rilasciata a La Stampa, il ministro della Cultura Alessandro…
Con questa mozione, il Collegio Docenti dell'Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Cassano Magnago (Va) intende…
I sindacati della scuola che non scioperano il 29 novembre stanno dando un segnale di…
La sindacalista della Gilda Insegnanti Antonietta Toraldo, che si occupa nello specifico della parte contrattuale…
Entro la fine del 2024, gli aspiranti docenti iscritti ai percorsi universitari accademici autorizzati dal…