Sembra che a Milano sia scattata una sorta di staffetta nelle occupazioni fra Istituti: dopo lo sblocco di uno se ne inizia subito un altro, cosicchè gli studenti in pratica sono sempre in mobilitazione. Un testimone che viene lanciato e raccolto da una scuola all’altra e che dunque tiene sempre vivo il malcontento, all’interno del quale, dopo le denunce nei confronti delle ore dedicate alla scuola-lavoro e nei confronti degli scritti in fase di esami di stato, gli studenti stanno puntando al vuoto di misure per far fronte all’abbandono scolastico e al diffusissimo disagio tra gli adolescenti dopo i mesi di pandemia e dunque di sospensione delle lezioni.
E ancora, gli studenti rifiutano un modello di scuola che giudicano non più sostenibile e chiedono quindi una vera attenzione ai loro bisogni educativi e di crescita, “con una profonda revisione del sistema di valutazione e interventi di formazione pedagogica”, e tornano una volta di più a domandare maggiori investimenti nella scuola e hanno pure inserito nel loro calendario delle doglianze anche l’aumento degli stipendi per i docenti.
Ulteriore motivo di manifestazione il riferimento al 28 gennaio scorso quando ci furono le cariche delle forze dell’ordine contro gli studenti che oggi pongono anche questo fatto come motivo protesta.
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…
Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…
Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…
La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…
Nel cooperative learning, l'insegnante facilitatore guida, osserva e supporta il lavoro di squadra. Organizza attività,…
La Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale è ormai requisito di accesso per tutti i profili…