A Modena iniziative degli alunni nel campo della comunicazione
Il Comune di Modena, insieme con il quotidiano locale, ha dato l’opportunità ai ragazzi delle scuole secondarie di dare voce alla realtà giovanile.
L’iniziativa è resa possibile dall’impegno di alcuni ragazzi e insegnanti delle scuole superiori modenesi. Ogni quattro settimane una pagina del quotidiano la “Gazzetta di Modena” viene curata (in modo completamente autogestito e fuori dall’orario scolastico) dai ragazzi degli istituti di istruzione secondaria di II grado.
Analoga possibilità, a Modena, è stata data anche ai ragazzi delle scuole medie che, con la stessa frequenza si trasformano in giornalisti per curare la loro pagina, coordinati dal personale del Multicentro educativo Memo.
A partire dal mese di gennaio, per i lettori del quotidiano “La Gazzetta di Modena” l’appuntamento con la pagina scritta dai ragazzi ha cadenza quindicinale (il giorno 10 per le superiori e il 25 per le medie).
Inoltre, ai bambini delle elementari l’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Modena ha dato l’opportunità di realizzare un telegiornale negli studi dell’emittente locale Trc, “Teleradiocittà”. Da un paio d’anni, nella città emiliana, le maestre di quinta elementare hanno la possibilità di scegliere l’itinerario “I ragazzi fanno il Tg” che, con alcuni interventi di giornalisti e operatori televisivi negli studi di Trc e in aula, permette ai loro scolari di realizzare un telegiornale a propria dimensione e alla fine di portarsi a casa il Dvd con la registrazione del loro Tg.
Nell’edizione dell’anno passato sono stati coinvolti 250 bambini di scuole diverse che hanno prodotto dieci telegiornali; per l’edizione 2006/2007 il progetto coinvolge cinque classi elementari del territorio del Comune di Modena ed altrettante del resto della provincia modenese.
L’obiettivo del progetto, che si svolge in diverse fasi, è quello di coinvolgere gli alunni nell’analisi e nella lettura critica dell’informazione televisiva e di prepararli alla comprensione e alla interpretazione dei fenomeni della comunicazione in generale, guidandoli alla fruizione delle notizie e promuovendo l’abitudine a tenersi informati.