Categorie: Alunni

A Mosul e in tutto l’Iraq i bambini le prime vittime dell’orrore

Unicef Italia lancia un altro allarme umanitario: “A Mosul e in Iraq è in corso una grave emergenza umanitaria con cifre impressionanti.  Ad oggi sono 109 mila le persone sfollate da Mosul di cui 52 mila bambini. L’80 per cento degli sfollati sono stati accolti in campi di accoglienza a nord e sud di Mosul ma ci sono ancora 1,5 milioni di persone a rischio di cui 1,2 di rimanere sfollate, 600 mila sono bambini ed 1 milione di persone sono tagliate fuori dall’assistenza umanitaria, con migliaia di famiglie senza acqua per danni alle condotte idriche. E’ un quadro di rara gravità”. I bambini sono le vittime sacrificali di questa situazione. 52 sono stati uccisi e 150 feriti nel 2016 sebbene notizie non confermate parlino di 244 bambini uccisi e 34 usati come attentatori suicidi.

Cifre dell’orrore che si sommano alle oltre 170 gravi violenze e abusi ai danni di 380 piccoli innocenti.

 

{loadposition carta-docente}

 

ISIS prosegue ad usare la violenza sessuale come tattica di terrore contro donne e bambini di minoranze etnico religiose e perdura l’uso di civili come scudi umani per rallentare l’avanzata militare, forzati a restare in case presidiate da cecchini. Siamo inoltre preoccupati per l’arresto di minori detenuti come combattenti e terroristi e per i controlli di sicurezza fuori dai centri di screening. Ma non finisce qui. Aumentano i rischi con l’avanzare dei combattimenti nelle aree densamente popolate con gravi difficoltà d’accesso e assistenza medica per i bambini feriti sulla linea del fronte.

La situazione è drammatica non solo nelle aree di prima assistenza ma anche nella zona di Erbil dove arrivano centinaia di bambini feriti”

Unicef rivolge dunque “un appello al Premier Gentiloni e al Ministro degli Esteri Alfano affinchè l’Italia ponga al centro della sua azione internazionale anche la situazione in Iraq divenuta urgente al pari di altri teatri di guerra in corso in questo momento. In tutta la regione infatti sono oltre 10 milioni le persone colpite dal conflitto, la metà sono bambini. Dal 2014 nel paese il quadro generale è impressionante: 3,1 milioni di sfollati, 3,5 milioni di bimbi non vanno a scuola, 1500 bambini vittime di rapimenti, oltre 300 arruolati come soldato. 1400 bambini uccisi e altrettanti feriti cui bisogna aggiungere il dato allarmante di quasi 1 milione di bambine divenute spose prima dei 15 anni. Sono numeri che spero servano a riaccendere i riflettori su una grave crisi al pari di quelle in Yemen e Siria”.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Maturità 2025, che fine ha fatto la circolare per presentare le domande? Le scuole intanto stanno dando indicazioni, confermando la prima scadenza del 30 novembre

"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…

22/11/2024

Donne vittime di violenza, ministero dell’Istruzione illuminato di rosso. Valditara: la scuola sarà al vostro fianco

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…

22/11/2024

Christian Raimo sospeso dal servizio per tre mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024