Torna a Palermo, dal 4 all’8 ottobre, il Festival delle Letterature migranti, giunto alla terza edizione, promosso dal Comune di Palermo e dall’Associazione Festival delle Letterature migranti. Ci saranno oltre 150 ospiti, 100 incontri, 50 libri, 15 luoghi che costruiscono una vera e propria guida interpretativa al nostro Contemporaneo.
Un Festival che valorizza la natura migrante della stessa letteratura e gli autori capaci di dialogo tra culture differenti.
Tra i tanti ospiti: il pianista Ramin Bahrami; gli artisti Gili Lavy, Luigi Serafini, Letizia Battaglia, Serena Vestrucci; gli scrittori Fabrice Oliver Dubosc, Luca Briasco, Massimo Zamboni, Patrick Ourednik, Moshe Khan, Frank Westermann, Mustafa Khalifa, Flore Murard-Yovanovitch, Francesca Borri, Shady Hamadi, Mia Lecomte, Samar Yazbek, Anilda Ibrahimi, Francesca Melandri, Giordano Meacci, Leonardo Bianchi, Alessandro Portelli, Giosuè Calaciura, i giornalisti Marco Revelli, Corrado Stajano, Piero Melati, Domenico Quirico, Donatella Di Cesare, la regista Sue Clayton, l’onorevole Luigi Manconi, gli studiosi PaoloFabbri e Franco Farinelli, il critico Dario Zonta, l’attore VincenzoPirrotta.
E poi decine di tavole rotonde, presentazioni di libri, incontri nelle scuole, letture, workshop, mostre, proiezioni cinematografiche, performance teatrali, un inedito progetto musicale e un unico punto di vista: quello della mobilità come diritto, dell’incontro tra culture e del dialogo tra fedi differenti. Protagonista, ancora una volta, sarà il centro storico di Palermo, città multiculturale per geografia e vocazione, territorio di accoglienza e integrazione di popoli e di lingue che ospiterà gli incontri in ben 19 sedi: all’Archivio Storico, a Palazzo Steri, a Piazza Bellini, a Palazzo delle Aquile, al Teatro Biondo, alla GAM, al Teatro Massimo, al Museo Pasqualino, nell’Aula Magna della Facoltà di Giurisprudenza, a Palazzo Branciforte, al Museo Salinas, al Teatro Garibaldi, all’Accademia di Belle Arti, al Conservatorio Bellini, al Complesso di Sant’Antonino, alla Biblioteca comunale di Casa Professa, alla Missione di Speranza e Carità, all’Arsenale Regio, a Èglise.
Come ogni anno, il Festival dedica una speciale attenzione agli studenti con un calendario di incontri per le scuole secondarie di primo e secondo grado che coinvolge un ventaglio di scrittori già presenti al festival che per biografia, attitudine e stile sono particolarmente adatti per un confronto con i ragazzi. Inoltre, quest’anno in collaborazione con Palermo Baby Planner il Festival ospiterà una sezione dedicata ai piccoli amanti della lettura: protagoniste degli incontri per le scuole primarie saranno le scrittrici per l’infanzia Annamaria Piccione e Sofia Gallo. Inoltre venerdì 6 ottobre a Piazza Bellini le scolaresche potranno partecipare alle attività proposte dal collettivo artistico Giocherenda, formato da giovani rifugiati: un’esperienza che è tanto un laboratorio di narrazione, quanto una forma di educazione all’interculturalità, all’empatia e alla cittadinanza attiva.