A Palermo una scuola intitolata all’agente Antonino Agostino
“Una scuola, un ricordo, un impegno, una promessa” è lo slogan scelto dalla dirigente del Circolo Didattico Statale “Sperone”, Giovanna Giarraffa.
“Nel ricordo di un triste evento che data già 19 anni, nel rispetto di un impegno portato avanti da Enzo e Augusta Agostino, con la speranza che, al più presto si realizzi il loro desiderio e con un promessa da parte di noi tutti: non dimenticare! – precisa la dirigente -Appare evidente il senso civico e l’impegno di legalità che animala nostra scuola, una scuola ubicata in un territorio ad alto rischio di devianza e di dispersione dove l’omertà e l’ineluttabilità l’hanno fatta da padroni per tanto tempo ma che, adesso, sta cercando di riscattarsi riappropriandosi di quella legalità per troppo tempo disattesa e dimenticata.”
Alla intitolazione interverranno il Prefetto Giancarlo Trevisone, il Questore Alessandro Marangoni, Il Direttore Generale Scolastico Regionale Guido Di Stefano, il Provveditore Rosario Leone, l’Assessore comunale alla P.I. Marcello Caruso, l’Assessore comunale alle manutenzioni Giuseppe Enea, il Presidente della seconda circoscrizione Paolo Serio, il Presidente del Centro Padre nostro Maurizio Artale.
I giovanissimi alunni della scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria del Plesso “C. Randazzo” e del plesso “Padre Giuseppe Puglisi si esibiranno, guidati dai loro insegnanti, in canti di pace e libertà.
Sara Favarò, autrice del libro “Il coraggio delle donne” dove la madre dell’agente ucciso racconta il tragico assassinio di cui è stata testimone, reciterà una sua poesia dedicata al bambino che la giovane moglie dell’agente portava in grembo quando è stata trucidata.