Una coppia di quarantenni invece di mandava la figlia minore a scuola preferiva farle frequentare una ‘squadra’ di borseggiatrici.
E così questa sorta di scolaresca del malaffare si è specializzata a seguire turisti stranieri nella stazione ferroviaria di Riomaggiore, nelle Cinque terre.
Acchiappata dalle forze dell’ordine, i genitori della ragazza sono stati denunciati per inosservanza dell’obbligo dell’istruzione elementare dei minori e per abbandono di minori.
Dagli accertamenti dei Carabinieri di Riomaggiore è emerso che la bambina non frequentava le scuole e non risultava iscritta all’anagrafe nazionale degli studenti.
E così per i genitori della bambina, lei 41 anni croata e lui genovese di 44 anni, è scattata la denuncia.