L’Università Bocconi, in collaborazione con la Repubblica e Dynamo Academy e con il supporto dell’acceleratore B4i – Bocconi for Innovation e Affari Pubblici, ha creato ‘A scuola di inclusione’, un progetto per incoraggiare gli studenti delle scuole superiori ad affrontare le sfide che bloccano o limitano l’inclusione sociale, portandoli a progettare interventi concreti che possano mitigarne l’impatto negativo: la povertà, la disabilità, il gender gap, il background migratorio e il disagio mentale.
Il progetto si articolerà in dieci tappe sul territorio tra ottobre e dicembre: Milano, Bari, Padova, Genova, Palermo, Torino, Napoli, Roma, Firenze, Bologna.
In ciascuna tappa, gli studenti avranno l’opportunità di conoscere ed entrare in contatto con un ente del Terzo Settore che, con le sue attività, contrasta l’esclusione sociale e di ascoltare le testimonianze degli amministratori locali impegnati sul tema.
Inoltre, ad ogni tappa, un professore della Bocconi o un esperto dell’acceleratore B4i daranno loro alcuni consigli metodologici sul come realizzare un progetto. Dopodiché, divisi in team, potranno scegliere se lavorare sulla tematica ascoltata nella propria tappa, oppure scegliere uno degli altri quattro temi.
Una volta iscritti all’iniziativa gli studenti dovranno mettere a punto un progetto che abbia un impatto sociale su un proprio ‘territorio’ di riferimento e proporlo entro il 29 marzo 2024.
Tra tutti i progetti verranno selezionati quelli più efficaci e rispondenti all’obiettivo di impatto territoriale, che saranno presentati nel corso di un evento ibrido finale che si terrà a Roma il14 maggio 2024.