Attualità

A scuola dopo le 9 e anche al pomeriggio: il Governo pensa al nuovo Dpcm

I contagi aumentano e il Governo prova a correre ai ripari tanto che è previsto, forse già domenica prossima, un nuovo Dpcm con ulteriori restrizioni. Anche la scuola potrebbe essere coinvolta ma c’è da vincere la resistenza della Ministra Azzolina su alcuni punti.

Bisogna alleggerire i trasporti

In realtà il problema è sempre lo stesso: i trasporti. I mezzi pubblici, secondo gli scienziati sono considerati un veicolo di contagio. Tanto che già alcune regioni, per questo motivo, hanno disposto la didattica distanza per le scuole superiori.

Secondo le ipotesi al vaglio, riporta La Stampa, le lezioni a scuola si avrebbero di mattina e di pomeriggio, scaglionando quindi le entrate. Una rimodulazione forse maggiormente incisiva rispetto alla attuali indicazioni.

Ingressi fra le 10 e le 11?

Torna di moda quindi l’ipotesi scartata per il precedente Dpcm, ovvero quella di spostare a dopo le 9 l’ingresso, e iniziare le lezioni nella fascia compresa tra le 10 e le 11, proprio allo scopo di alleggerire i mezzi pubblici e tenere lontano gli studenti dalle ore di punta, i momenti in cui bus e metro sono già molto affollati. Misure, ricordiamo, previste per la scuola secondaria di secondo grado.

Ricordiamo che da oggi, 21 ottobre, sono in vigore le disposizioni per la scuola del Dpcm del 18 ottobre, alla luce anche dei chiarimenti del Ministero dell’Istruzione.

Nuovo Dpcm: il Governo pensa ad una nuova stretta

E’ chiaro che nei prossimi giorni si capirà quanto possano incidere altre disposizioni Governative, che pensa ad una stretta per evitare un lockdown generalizzato a Natale. Fra le ipotesi più forti quella di evitare gli spostamenti fra Regioni, esclusi motivi di salute e lavoro, e quella del coprifuoco dalle 23.

Fabrizio De Angelis

Articoli recenti

I Simpson, nel loro mondo c’è davvero di tutto, inclusa tanta scienza

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…

23/12/2024

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024