Attualità

A scuola la domenica: il no di presidi e docenti

Scuola sabato e domenica, questa la proposta lanciata a ‘Repubblica’ dalla ministra dei trasporti Paola De Micheli per decongestionare i trasporti ed evitare gli assembramenti. Un’idea che non piace però a sindacati e presidi. Diverse le motivazioni del no.

Scuole aperte nel weekend vorrebbe dire maggiori fondi da trovare per pagare bollette di energia elettrica, gas e acqua.

Mancano docenti e cattedre, secondo alcuni presidi, per insegnare la domenica. È questo per la maggior parte del personale coinvolto, il problema principale. Mentre c’è chi sottolinea anche i sacrifici che tale scelta porterebbe alle famiglie.

Daniele Di Frangia

Articoli recenti

I Simpson, nel loro mondo c’è davvero di tutto, inclusa tanta scienza

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…

23/12/2024

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024