
Potenziare il latino a scuola, già dalle medie, è uno dei punti fermi delle nuove indicazioni nazionali, presentate nei giorni scorsi direttamente dal ministro Giuseppe Valditara. Lo studio del latino, del resto, è risaputo che migliora i ragionamenti e sviluppa la logica. In poche parole “apre la mente”.
Romano Nicolini, 84 anni, ex docente del liceo classico “ Giulio Cesare” di Rimini e da decenni fautore della lingua eterna, nei mesi scorsi aveva detto alla ‘Tecnica della Scuola’ che “già la Legge n. 275 dell’8 marzo 1999 offrirebbe ai docenti della scuola media la possibilità di potenziare un argomento all’interno della normale didattica scolastica: quale disciplina sarebbe più utile del latino per preparare gli alunni alla scuola superiore che porta all’età adulta?”.
Assieme a Gianfranco Allotta, torinese, 78 anni, ex studente del liceo classico D’Azeglio di Torino: “vista l’età che – dice Allotta – vorremmo esprimere un desiderio che ci sta a cuore: la salvezza della lingua latina. Prima di tutto perchè la conoscenza delle basi della lingua latina è cultura e l’Italia è la capitale della cultura”.
“Invitiamo caldamente i docenti delle scuole medie – avevano dichiarato Nicolini e Allotta – ad approfittare di quello che la legge mette loro a disposizione. E il Governo a produrre una nuova norma che renda ancora più forte la presenza del latino in tutte le scuole medie, per farlo diventare propedeutico per tutti in vista delle superiori. La scuola produrrebbe in questo modo senza dubbio un salto di qualità”.
Adesso, probabilmente spinto dalle annunciate nuove linee guida dei programmi scolastici in via di approvazione, Romano Nicolini ha deciso di mettere a disposizione di chi lo richieda un breve testo di approccio alla lingua, così da spiegare le basi del latino ai ragazzi che frequentano la scuola media
“Si tratta – ci dice – di una piccola grammatica di introduzione al latino compilata da me per i ragazzi delle medie. Si intitola “Primi passi sul sentiero del latino” ed ha il pregio di proporre le basi della grammatica latina in italiano ( prime 25 pagine) e poi (ultime 25 pagine ) in inglese”.
“Mi auguro – continua Nicolini – che questa modalità “ibrida” (italiano- latino-inglese) sia capace di attrarre sia le famiglie che i ragazzi”.
“La scommessa che ci si para davanti per la riforma Valditara – continua – è quella di vedere se i ragazzi accedono al latino volontariamente in seconda media. Ma se la scommessa andasse a vuoto, riprenderebbero fiato le oche perverse che teorizzano sempre e solo l’apprendimento di materie ‘utili’, cioè produttive”.
Il libretto sarà’ sempre offerto in maniera gratuita via e-mail. “Quindi – conclude Nicolini – se lo ritenete opportuno, potete subito fare sapere che lo si può richiedere via email al seguente indirizzo nicoliniromano40@gmail.com”.